Campagna "M'illumino di meno"



















Luci spente all'unisono ai quattro angoli dello stivale e nelle grandi capitali europee per "M'illumino di meno", la campagna internazionale all'insegna del risparmio energetico lanciata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radiodue. Contando solo l'Italia, Terna alle 18 ha registrato un taglio di energia di 400 Megawatt, pari al consumo di circa 7 milioni di lampadine. Segno che la campagna ha centrato l'obiettivo anche nel 2008, con 100 megawatt risparmiati in più rispetto all'edizione 2007. Il buio è sceso al Colosseo come in cima alla Tour Eiffel, sulla ruota panoramica del Prater di Vienna e nel Foreign Office di Londra, oltre al ministero dell'Ambiente di Dublino, sul Duomo di Milano e a Piazza San Marco a Venezia.

Black out volontario anche per il Castello di Edimburgo, città gemellata dal '94 con Kyoto, la patria del Protocollo salva-clima che festeggia l'entrata in vigore avvenuta il 16 febbraio 2005. Luci spente anche per la storica collina di Likavettos, l'altura di Atene che supera in altezza l'Acropoli sulla quale sorge il Partenone. A dare il patrocinio dell'edizione 2008 il Parlamento europeo, la presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero dell'Ambiente. A girare gli interruttori oltre ad Europarlamento e ministero anche 12 ambasciate a Roma: Austria, Bulgaria, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Irlanda, Portogallo, Svezia, Ungheria, Slovenia, Germania e Gran Bretagna, che annovera fra i sostenitori dell'iniziativa il Principe Carlo d'Inghilterra. Tutti insieme con un gesto simbolico in aiuto del Pianeta, alle prese con i mutamenti climatici e soffocato dai gas serra.

Black out volontario in Italia per oltre 500 comuni, palazzi della politica nazionale (Quirinale, Camera e Senato), gli uffici dei Verdi e la sede nazionale del Pd, supermercati (70 Ipercoop), le 20 sedi del Demanio, Mc Donald's che propone una cena a lume di candela, tutte le sedi Ikea e il gruppo Coin. Adesione anche da parte dell'Enea, che ha calcolato un risparmio fino a 10 mila kWh spegnendo le luci delle stanze alla fine del lavoro e tutti gli stand by. Nella Capitale dalle 18 alle 18.30 sono stati spenti Colosseo, fontana di Trevi e Pantheon in un eco-gemellaggio con la Tour Eiffel e altri otto monumenti parigini. Mentre le Acli hanno messo sul sito internet "lo scontatore elettrico" per quantificare il risparmio energetico degli elettrodomestici. La mobilitazione internazionale ha coinvolto anche la Repubblica di Malta, il Principato di Andorra, Barcellona, Palma di Maiorca, Lubiana e altre decine di piccole città della Germania, come Tuebingen, della Spagna come Tarragona o come Chester in Inghilterra, Hargarita in Romania e Sens in Francia. Tra i risparmiatori di energia la Rai, che ha spento il 'Cavallo' in viale Mazzini a Roma e la grande torre della sede milanese. Interruttori spenti anche per la Lipu (Lega italiana protezione uccelli) nelle 29 oasi e riserve e nelle sedi dell'associazione, mentre il Wwf ha richiamato a piccoli gesti quotidiani che possono far bene al Pianeta.

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